Una rassegna delle notizie più interessanti sul tema della prostata tratte da riviste scientifiche autorevoli, per mantenersi aggiornati in ambito di diagnosi, prevenzione, terapie e prospettive per il futuro.
Il microbioma può offrire un nuovo punto di vista sul cancro alla prostata? Sì secondo un recente studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Microbiology.
In quali situazioni il medico può richiedere degli esami per valutare la salute della prostata? Quali sono i test più usati per diagnosticare il cancro alla prostata? Cosa significano i risultati? Proviamo a vedere insieme i primi step della diagnosi.
Gli uomini che assumono farmaci per l’ipertrofia prostatica benigna (IPB) possono sperimentare ritardi nella diagnosi di cancro alla prostata; un aspetto di cui va tenuto conto. Sono i dati di uno studio della University of California
I processi biologici alla base del cancro sembrano funzionare in modo opposto a quelli che portano alla perdita di memoria, è quanto emerge da un recente studio pubblicato sulla rivista JAMA Network Open.
Oggi molti uomini con cancro alla prostata a basso rischio, che molto probabilmente in passato sarebbero stati sottoposti ad un intervento chirurgico o una radioterapia, assieme ai loro medici stanno adottando una strategia di "sorveglianza attiva" più conservativa. È quanto emerge da un'analisi dei ricercatori del Dana-Farber Cancer Institute.
'EpiCaPture': un nuovo test sviluppato dallo University College di Dublino che utilizza l’urina per rilevare il cancro alla prostata. I risultati sono riportati su JCO Precision Oncology, rivista dell’American Society of Clinical Oncology.